Lo sviluppo del Crowdfunding, dall’inglese ” finanziamento della folla “, consiste nell’introduzione di uno strumento di finanza alternativa al canale bancario, che potrebbe nel corso del 2021 trovare nuovi sbocchi, in campo economico, nello scenario condizionato dalla pandemia.
L’Italia e’ stato il primo paese UE a dotarsi di una disciplina particolare dell’Equity crowdfunding, con il regolamento Consob 18592/2013. Chi opera in piattaforme predisposte per la raccolta di capitali di finanziamento, dovra’ osservare regole imposte in primo luogo dagli Enti nazionali e successivamente dalle autorità UE con l’istituzione gia’ avvenuta di un registro europeo in cui si devono iscrivere le piattaforme operanti all’interno della Comunita’. L’Europa costituisce ad oggi il terzo mercato mondiale per la raccolta del Crowdfunding ed il regolamento sara’ operativo ufficialmente a partire dal 10 Novembre 2021. Chi vorra’ operare in questo mercato dovra’ essere autorizzato preventivamente dall’ autorita’ nazionale, la Consob in italia, che a sua volta informera’ l’Esma, soggetto europeo per gli strumenti finanziari e per i mercati. Tutta l’organizzazione viene regolamentata al fine di fornire agli investitori la massima trasparenza possibile e di conseguenza conferire imput favorevole allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali che faranno uso del Crowdfunding.
Le piattaforme adibite alla raccolta permettono agli investitori di scoprire in modo continuativo nuove opportunita’, di poter visionare online tutta la documentazione necessaria a valutare l’affare, consentendo loro di poter fare attente previsioni sullo sviluppo di iniziative anche start up proposte da giovani imprenditori.
Concrete Investing e’ la piattaforma di Real Estate autorizzata da Consob che permette di valutare in modo trasparente opportunita’ di investimento immobiliare. Il settore e ‘ sempre stato appetibile, anche chi dispone di somme modeste puo’ avere l’opportunita’ di investire in immobili con ritorni e rendimenti molto interessanti.
Sono diverse le tipologie di Crowdfunding, la differenza consiste soprattutto nelle modalita’ attraverso cui gli investitori vengono ripagati.
C’e una modalita’ basata sulle ricompense, un’altra sulla beneficienza, un’altra ancora si basa sul prestito tra privati infine la modalita’ di acquisizione di quote di proprieta’ detta equity based.
Nonostante lo svantaggio competitivo che contraddistingue il nostro paese in molti settori dell’economia, nel campo del crowdfunding, soprattutto per cio’ che riguarda l’Equity Funding, i successi sono stati molto incoraggianti e fanno ben sperare per il futuro.
Nel settore delle nuove imprese, dette comunemente Start up, questo tipo di finanziamento puo’ aiutare in modo determinante lo sviluppo economico e l’avvicinamento all’attivita’ d’impresa di tutti quei giovani dotati di buone capacita’ ma privi delle risorse che servono per dare corso ad un attivita’ e fondare una azienda.
Lo strumento sta funzionando, l’introduzione delle piattaforme con la supervisione della Consob e’ sicuramente un volano utile per il nostro tessuto economico. Tutti i giovani con capacita’ e attitudini favorevoli allo sviluppo di attivita’ d’impresa devono da subito, in ogni ambito scolastico e formativo essere precocemente istruiti sulle opportunita’ che saranno loro offerte in futuro indipendentemente dalle risorse economiche di cui dispongono.
Anche senza equity, ovvero senza risorse di partenza, spesso offerte dalla famiglia, giovani meno fortunati potranno intraprendere l’attivita’ imprenditoriale che pensano di poter sviluppare sulla base delle loro attitudini’ e delle loro idee, con il sostegno, indispensabile, di quegli investitori che conferiranno loro fiducia.
PETER PANDOLFINI
